Una ciabatta elettrica a buon mercato potrebbe proteggere le apparecchiature da sbalzi di tensione, ma non fa nulla per aiutare quando la corrente si spegne e il sistema si blocca. Per questo, si desidera una batteria di backup, noto anche come un gruppo di continuità (o UPS).
Cos’è un gruppo di continuità?
L’improvvisa perdita di potenza e le sovratensioni sono due delle principali cause di danno ai computer e ad altri dispositivi elettronici sensibili. Anche le ciabattefaranno un lavoro abbastanza decente di protezione contro gli sbalzi di tensione, ma non offrono alcuna protezione contro cadute di tensione di linea, blackout e altri problemi di alimentazione.
Per proteggere il computer dalle interruzioni dell’alimentazione, è necessaria una batteria di backup. Gli UPS sono come delle ciabatte che contengono una grande batteria all’interno, fornendo un buffer contro le interruzioni dell’alimentazione. Questo buffer può variare da pochi minuti a un’ora o più a seconda delle dimensioni dell’unità.
Migliori Gruppi di Continuità UPS sotto 100 euro
- Massima Protezione: da black out, sbalzi di tensione ed interferenze elettromagnetiche. Autonomia fino a 10 minuti con 1 PC o 40 minuti con modem router (potenza 750 VA).
- Protezione Garantita: per PC Windows, DVR e sistemi di Videosorveglianza, Modem WiFI ADSL/Fibra, Registratore di Cassa. SCONSIGLIATO l'utilizzo con apparecchi dotati di alimentatore con PFC attivo (Server, PC gaming, Console Videogiochi, Workstation), lampade e motori elettrici per i quali consigliamo la linea EXA Plus di Tecnoware.
- Stabilizzatore di Tensione Interno: la tecnologia AVR Plus di Tecnoware stabilizza costantemente la tensione in uscita, proteggendo ogni apparecchio connesso alle fluttuazioni di rete e limitando i rischi di sovraccarico, corto circuito o surriscaldamento.
- 1500 VA / 900 Watt
- 3 prese Schuko con batteria di riserva e scaricatore di sovratensione
- Connettori combinati RJ11 / RJ45 per impedire picchi di tensione della linea dati
- Massima Protezione: da black out, sbalzi di tensione ed interferenze elettromagnetiche. Autonomia fino a 13 minuti con 1 PC o 50 minuti con modem router (potenza 900 VA)
- Protezione Garantita: per PC Windows, DVR e sistemi di Videosorveglianza, Modem WiFI ADSL/Fibra, Registratore di Cassa. SCONSIGLIATO l'utilizzo con apparecchi dotati di alimentatore con PFC attivo (Server, PC gaming, Console Videogiochi, Workstation), lampade e motori elettrici per i quali consigliamo la linea EXA Plus di Tecnoware
- Stabilizzatore di Tensione Interno: la Tecnologia AVR Plus di Tecnoware stabilizza costantemente la tensione in uscita, proteggendo ogni apparecchio connesso da fluttuazioni di rete e limitando i rischi di sovraccarico, corto circuito o surriscaldamento
- La serie APC Smart-UPS SMT-SmartConnect garantisce un backup di batteria e una protezione affidabile per server entry-level, switches e dispositivi di networking
- APC SmartConnect è una funzione di monitoraggio remoto su cloud per UPS, accessibile da qualunque dispositivo collegato a Internet
- Massima potenza in uscita 750 VA / 500 Watts - Uscita sinusoidale pura in batteria. Modello Tower, include "SmartSlot" per scheda di management (opzionale)
- Protezione completa dei tuoi dispositivi in caso di Black-Out e Sbalzi di Tensione (sovratensioni e sottotensioni)
- Studiato per proteggere dispositivi come WIFI, Modem/router, VOIP, Switch, Telefoni e Telecamere di Videosorveglianza ecc.
- Grazie ad una Batteria al Litio da 8.800 mAh e alla porta USB, il mini UPS può essere utilizzato anche come normale Power Bank
- POTENZA AL TOP ► QUANTUM è il top di gamma tra i gruppi di continuità per PC, realizzato per soddisfare anche gli utenti più esigenti. Dotato di 5 uscite protette da batteria, e disponibile nelle versioni da 1500VA e da 2200VA, l’UPS può supportare dispositivi fino a 1320 Watt di potenza in uscita
- MASSIMA AUTONOMIA ► Particolarmente indicato per computer ad alte prestazioni, come per chi necessita di mettere in sicurezza più dispositivi contemporaneamente, QUANTUM garantisce le più alte autonomie disponibili nel mercato degli UPS Line Interactive
- STABILIZZATORE DI TENSIONE INTERNO ► QUANTUM è un UPS di tipo Line Interactive che, grazie alla tecnologia AVR, stabilizza costantemente la tensione in uscita, proteggendo gli apparecchi sensibili alle fluttuazioni di rete e limitando i rischi di sovraccarico, corto circuito o surriscaldamento
- 6 uscite con spine Italiane 10/16A e Schuko/Tedesche. Prese angolate a 45°.
- Cavo di alimentazione lungo 1,5 metri con spina VDE. Specifiche cavo: H05VV-F 3G 1.0 mm2.
- Completa di interruttore luminoso e dotata di occhielli per il fissaggio a muro/parete.
- UPS COMPATIBILE CON MAC E PFC ATTIVO ► ION è l’UPS appositamente progettato per supportare computer con PFC attivo e Mac, grazie alla speciale tecnologia di modulazione digitale PWM (Pulse Width Modulation)
- IDEALE PER CONSOLE DA GIOCO ► ION è l’UPS ideale per PS5, PS4 Pro, Xbox Series X e tutte le console di nuova generazione dotate di alimentatori a PFC attivo
- FACILE E VELOCE ► Dotato di tre prese Schuko, protezione per la linea telefonica, e interruttore automatico d’ingresso, ION è l’UPS user friendly che fornisce completa protezione ai tuoi dispositivi: ti basta collegare la spina!
- Massima Protezione: da black out, sbalzi di tensione ed interferenze elettromagnetiche. Autonomia fino a 17 minuti con 1 PC o 60 minuti con modem router (potenza 1100 VA).
- Protezione Garantita: per PC Windows, DVR e sistemi di Videosorveglianza, Modem WiFI ADSL/Fibra, Registratore di Cassa. SCONSIGLIATO l'utilizzo con apparecchi dotati di alimentatore con PFC attivo (Server, PC gaming, Console Videogiochi, Workstation), lampade e motori elettrici per i quali consigliamo la linea EXA Plus di Tecnoware.
- Stabilizzatore di Tensione Interno: la tecnologia AVR Plus di Tecnoware stabilizza costantemente la tensione in uscita, proteggendo ogni apparecchio connesso alle fluttuazioni di rete e limitando i rischi di sovraccarico, corto circuito o surriscaldamento.
- Alimentazione batteria di backup 950 VA / 520 W
- 6 uscite IEC-C13 protette e con backup di batteria
- La regolazione automatica della tensione (AVR) protegge i dispositivi collegati stabilizzando i livelli di tensione in ingresso
Un modo semplice per pensare all’utilità di un’unità UPS è pensare di lavorare su un portatile. Siete a casa, il vostro portatile è collegato a una ciabatta di protezione dalle sovratensioni, e siete impegnati a finire alcuni rapporti di lavoro. Un temporale estivo toglie la corrente. Anche se le luci si spengono, il vostro lavoro sul computer portatile è ininterrotto perché il notebook è passato all’alimentazione a batteria senza soluzione di continuità quando il flusso di elettricità dal cavo di alimentazione è svanito. Ora avete tutto il tempo per salvare il vostro lavoro e spegnere con grazia la macchina.
I computer desktop, tuttavia, non hanno batterie integrate, come i portatili. Se aveste lavorato su un desktop durante quel blackout, il sistema si sarebbe immediatamente fermato. Non solo perderesti il tuo lavoro, ma il processo impone alla tua macchina uno stress inutile.La stragrande maggioranza dei guasti hardware può essere direttamente attribuita allo stress che i componenti subiscono durante il processo di spegnimento e di avvio (soprattutto se si verificano sbalzi di corrente o blackout).
Un’unità UPS, anche con un’unità molto piccola, fornirebbe, come minimo, una finestra di tempo in cui il computer potrebbe essere spento o inviato in modalità di ibernazione e riportato in linea una volta risolta l’interruzione di corrente o altre situazioni di alimentazione. Se la situazione viene risolta mentre l’unità UPS ha ancora una durata della batteria sufficiente, allora si può lavorare senza interruzioni durante il blackout. Anche se non siete seduti davanti al computer, molte unità UPS sono dotate di un software in grado di rilevare quando l’unità passa all’alimentazione a batteria e si spegne automaticamente (e correttamente) in vostra assenza.
Se questo è sufficiente per convincervi, continuate a leggere mentre vi guidiamo nell’identificazione delle vostre esigenze di UPS, nel calcolo del vostro fabbisogno di potenza dell’UPS e nella comprensione delle caratteristiche e dei tipi di design delle varie unità UPS.
Il mercato degli UPS è molto vario. Si possono trovare minuscole unità desktop progettate per mantenere un computer desktop leggero in funzione per 10 minuti, o unità di dimensioni walk-in-freezer distribuite nei data center per mantenere un’intera banca di server in funzione durante una tempesta.
In questo modo, è possibile spendere da un centinaio di euro per un UPS di fascia bassa a migliaia di unità. Il passo più importante nel processo di selezione e acquisto di un UPS è quello di sedersi e tracciare un grafico del proprio fabbisogno energetico prima di spendere il denaro duramente guadagnato in apparecchiature che sono troppo pesanti (o peggio, poco potenti) per la propria situazione.
In primo luogo, pensate a tutti i sistemi della vostra casa o dell’ufficio che necessitano della protezione estesa dell’alimentazione fornita da un’unità UPS, per rimanere online in caso di interruzioni di corrente, o di entrambi.
Il sistema più ovvio sarebbe il vostro computer desktop. Nel nostro caso abbiamo due computer desktop a casa nostra: uno in un ufficio domestico e uno nella stanza dei giochi per bambini.
Meno ovvio, ma comunque importante, sono i sistemi informatici secondari come un media server domestico o un dispositivo di archiviazione collegato in rete utilizzato per il backup locale. Nel nostro caso, abbiamo un media server/server di backup nel seminterrato.
Oltre ai computer primari e ai computer ausiliari, ci sono altri dispositivi elettronici che volete proteggere dalle interruzioni di corrente e mantenere in linea? Nel nostro caso abbiamo anche un modem via cavo, un router e un nodo Wi-Fi che vorremmo proteggere dalle interruzioni di corrente. Per il modem via cavo, ad esempio, non c’è un equivalente di “arresto graduale”, ma il nostro particolare modem via cavo è pignolo e richiede un reset manuale dopo un’interruzione di corrente. Collegarlo a un UPS nelle vicinanze aggiungerebbe pochissimo overhead alle nostre esigenze di UPS, ma farebbe in modo che quelle piccole micro interruzioni di corrente che si verificano durante i forti venti e i temporali estivi non vi mandino a correre nel ripostiglio dei dati per resettare la dannata cosa.
Quanto è potente l’UPS di cui ho bisogno?
Al minimo indispensabile, è necessario che l’unità UPS sia abbastanza potente da dare al sistema informatico il tempo sufficiente per spegnersi correttamente. Questo è il minimo assolutamente accettabile. Se l’unità UPS non ha abbastanza energia per fornire al sistema dal momento del blackout fino al momento in cui si spegne con successo, si rischia di danneggiare la macchina e la perdita di dati.
Come si può quindi calcolare il fabbisogno di energia elettrica del sistema? Il primo passo consiste nell’esaminare il sistema centrale e le periferiche che si desidera mantenere in funzione in caso di perdita di potenza. Nel caso del nostro server di casa, non abbiamo bisogno di calcolare il carico delle periferiche perché non ci sono periferiche (si tratta di un server headless senza testa con nessun fabbisogno di energia oltre a quello dell’hardware direttamente nella torre). D’altra parte, i nostri due computer (nell’home office e nella stanza dei giochi) hanno periferiche come monitor, hard disk esterni e così via. Nel caso di un’interruzione di corrente in cui si lavora al computer, vale la pena di avere la batteria che alimenta anche il monitor in modo da poter interagire con la macchina. Non trascurate di includere il carico di alimentazione delle periferiche nel calcolo delle vostre esigenze.
Cominciamo a determinare il fabbisogno di energia elettrica del nostro server di casa, in quanto è la più semplice delle nostre configurazioni. Se volete essere estremamente precisi nei vostri calcoli, potete utilizzare un contatore di potenza per misurare i modelli di consumo effettivo dei vostri dispositivi.
In alternativa, potete considerare la potenza nominale dell’alimentazione del vostro computer come una misura della potenza massima che il computer avrà. È importante notare, tuttavia, che un alimentatore da 400w non tiene un carico costante di 400w. Il nostro server domestico ha un alimentatore da 400w, ma se misurato con uno strumento di misurazione Kill-a-Watt, ha un carico di avvio di picco di poco più di 300w e un carico di funzionamento costante di soli 250w circa.
Se cercate di essere molto prudenti nelle vostre esigenze di stima della potenza, scegliete la potenza massima dell’alimentatore e delle periferiche (in questo modo vi ritroverete con una durata di vita extra della batteria invece di una durata troppo breve). In alternativa, potete aumentare la precisione dei vostri calcoli utilizzando un dispositivo di misurazione e destinare una parte maggiore del vostro budget alle caratteristiche dell’UPS che desiderate e una parte minore all’acquisto di una batteria più grande.
Indipendentemente dal fatto che utilizziate il metodo meno preciso o più preciso, avrete un valore di potenza. Per i nostri esempi di calcolo, useremo 400w come valore.
Un semplice calcolo basato su una semplice regola empirica può essere utilizzato per determinare il valore dell’UPS come segue:
1,6 * Carico in Wattaggio = Volt-Ampere minime (VA)
I Volt-Amperes sono la misura standard utilizzata per descrivere la capacità delle unità UPS. Usando l’equazione di cui sopra, vediamo che il valore minimo di VA che vorremmo per le nostre esigenze di 400w sarebbe un sistema da 640 VA.
Quindi per quanto tempo questo sistema minimo funzionerà il setup? Dopotutto, avrete un sistema di backup a batteria per il vostro computer per mantenere tutto in funzione quando non c’è corrente.
Sfortunatamente, non c’è una regola super rapida per determinare il tempo di funzionamento come c’è per determinare il VA minimo necessario. In realtà, è una tale seccatura scavare le informazioni necessarie (soprattutto il rating di efficienza), che è molto più conveniente utilizzare le tabelle di stima del produttore (che abbiamo trovato essere comunque sul lato conservativo).
In pratica, una volta stabilito il requisito minimo di VA per l’installazione, si può iniziare a confrontare i tempi di funzionamento delle unità UPS che soddisfano tale requisito minimo con i sistemi di classe superiore per determinare quanto si è disposti a spendere per ottenere un tempo di funzionamento supplementare.
I tre principali tipi di UPS
Finora abbiamo identificato dove abbiamo bisogno di unità UPS e come calcolare le dimensioni di un’unità UPS di cui abbiamo bisogno. Oltre a questi due fattori, è importante capire come le principali tecnologie UPS sul mercato differiscono tra loro e perché due unità da 1000 VA potrebbero avere una differenza di prezzo di 100 euro o più.
Sono disponibili tre tipi principali di UPS. Il design meno costoso è noto come
UPS Offline/Standby.
Se l’unità UPS che state guardando non fa menzione di che tipo di unità è, allora molto probabilmente si tratta di un UPS Standby.
Un UPS Standby
carica la batteria e poi aspetta che l’alimentazione di rete cada. Quando ciò accade, l’UPS Standby passa meccanicamente alla batteria di riserva. Questo passaggio richiede circa 20-100 millisecondi, che è generalmente ben entro la soglia di tolleranza della maggior parte dei dispositivi elettronici.
Un UPS Line-Interactive
ha un design simile a quello di un UPS Standby, ma include un trasformatore speciale. Questo speciale trasformatore rende gli UPS Line-Interactive più efficienti nel gestire i cali di tensione e i cali di potenza. Se si vive in un’area con frequenti cali di tensione o problemi di tensione di linea (ad esempio, le luci si abbassano spesso ma non si perde potenza), vale sicuramente la pena di acquistare un UPS Line-Interactive con un piccolo aumento dei costi.
UPS Online
è il tipo di UPS più costoso, in quanto richiede una notevole quantità di circuiti supplementari. L’unità UPS Online isola completamente i dispositivi ad esso collegati dall’alimentazione a muro. Invece di saltare in azione al primo segno di spegnimento o di problemi di regolazione della tensione come le unità Standby e Line-Interactive, l’unità Online UPS filtra continuamente l’alimentazione a muro attraverso il sistema a batteria. Poiché l’elettronica collegata funziona completamente fuori dal banco di batterie (che viene continuamente rabboccato dall’alimentazione esterna), non c’è mai un solo millisecondo di interruzione dell’alimentazione quando ci sono problemi di perdita di potenza o di regolazione della tensione. L’unità UPS Online, quindi, è in effetti un firewall elettronico tra i vostri dispositivi e il mondo esterno, che cancella e stabilizza tutta l’elettricità a cui i vostri dispositivi sono esposti. Aspettatevi di pagare dal 200-400% per un’unità UPS Online rispetto a un’unità Line-Interactive Unit con caratteristiche simili.
Caratteristiche secondarie che potreste desiderare
Anche se un’unità UPS è in realtà solo una batteria sofisticata, ci sono molte piccole caratteristiche che possono migliorare notevolmente la vostra esperienza UPS. Ora che sapete come dimensionare e confrontare gli elementi di base dell’UPS, diamo un’occhiata alle caratteristiche aggiuntive che vorrete considerare quando scegliete un UPS.
Compatibilità software/OS supplementare: Gli UPS non sono solo ciabatte con grandi batterie attaccate. Qualsiasi unità UPS che valga la pena includere un metodo per interfacciarsi con il computer a cui è collegata. Per la maggior parte delle unità, si tratta di un semplice cavo USB che passa tra l’UPS e il computer, in modo che quando l’unità passa all’alimentazione a batteria può avvisare il computer collegato e avviare il processo di spegnimento.
Quando si acquista l’unità UPS, assicurarsi che l’unità che si sta guardando possa 1) comunicare con i dispositivi collegati e 2) comunicare specificamente con il sistema operativo scelto. Se siete su Windows questo non sarà un problema, ma se state usando macOS o Linux non volete scoprire dopo l’acquisto che tutti i fantastici software che avete visto nella copia dell’annuncio sono solo per Windows.
Numero di prese
Gli UPS hanno generalmente un mix di prese a batteria e fuori batteria (ma comunque protette da sovratensioni). Assicuratevi che ci siano prese adeguate alle vostre esigenze. Alcune marche includono caratteristiche aggiuntive relative alle uscite, come le prese periferiche che mettono automaticamente a riposo le periferiche per risparmiare energia.
Filtri per cavi
Se sapete che l’unità verrà utilizzata per il vostro modem e router via cavo, per esempio, vorrete controllare due volte le specifiche per assicurarvi che l’unità UPS includa porte protette da sovratensioni e filtrate per i vostri cavi Ethernet e Coax. (Nota: le porte Ethernet sulle unità UPS sono notoriamente sfaldate, quindi spesso è meglio isolare la fonte dell’Ethernet, ad esempio il router o lo switch di rete, con la propria protezione, invece di preoccuparsi di isolare ogni singolo cavo prima che raggiunga un computer o un dispositivo).
Display
Non tutte le unità UPS hanno display (e può non importarvi se il vostro lo ha), ma possono essere molto utili. Le unità più vecchie e le unità di fascia bassa più recenti non includono i display. Come tali, si è limitati a ricevere feedback dall’unità sia tramite la comunicazione via cavo USB/seriale che (più fastidiosamente) come segnali acustici dall’unità. Un display compatto che può fornire informazioni aggiuntive come il tempo di funzionamento residuo, lo stato di salute della batteria e altre informazioni è molto utile.
Rumore/Ventilatori
I piccoli UPS generalmente non hanno ventilatori. Le unità più grandi spesso ce l’hanno, e vale la pena leggere le recensioni e scavare in giro online per vedere se le ventole sono così silenziose come sostiene il produttore. Anche se il rumore delle ventole non è un problema se si aggiunge un’unità UPS a un server domestico tenuto nel seminterrato, è un vero problema se si aggiunge un’unità UPS alla configurazione dell’home theater.
Batterie sostituibili dall’utente
L’unità ha batterie sostituibili dall’utente e quanto costano? Le batterie UPS non durano per sempre (3-5 anni è un ciclo di vita piuttosto tipico per una batteria UPS). Quando la batteria alla fine si guasta, e lo farà, sarà necessario acquistare nuove batterie (se è possibile sostituirle da soli) o acquistare un’unità completamente nuova. Ad eccezione degli UPS di fascia molto bassa, dovreste sempre cercare unità con batterie sostituibili dall’utente
Ultimo aggiornamento 2023-06-06 at 10:16 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API In qualità di Affiliato Amazon io ricevo un guadagno dagli acquisti idonei.