C’è stato un tempo (non molto tempo fa) in cui comprare un televisore di grandi dimensioni con caratteristiche di qualità avanzate vi sarebbe costato un bel po’ di soldi. A meno che non si volesse (e si fosse disposti a pagare) un autentico schermo “ammiraglia”, ci sarebbero stati sacrifici e compromessi e impresa difficile acquistare un televisore OLED sotto i 1000 euro.
Non più. Certo, i televisori OLED a basso costo per meno di quattro cifre sono attualmente difficili da trovare, i migliori televisori OLED tendono a costare molto di più della fascia di prezzo intorno ai 1000 euro.
Top 10 Tv OLED sui 1000 euro con offerte e prezzi.
[wpmc-amazon search=”tv oled” template=”product-card-v” count=”14″ data-ribbon=”left” data-ribbon-text=”OFFERTA” data-ribbon-color=”red” min-price=”600″ max-price=”1050″]
Cos’è l’OLED? Al giorno d’oggi, questa tecnologia avanzata del pannello televisivo si trova in molti dei televisori più nuovi e di alta qualità. Ecco perché non ci sorprende che vogliate saperne di più su cosa sia e perché sia importante se siete alla ricerca di un nuovo televisore.
OLED sta per “Organic Light Emitting Diode” (diodo organico ad emissione di luce). Descrive il tipo di pannello che viene utilizzato per visualizzare immagini, colori e luce nel vostro televisore – a differenza di altri tipi di tecnologie di pannelli TV, tra cui CRT (tubo a raggi catodici), LED-LCD, o QLED (punto quantico). Troverete che la tecnologia OLED viene utilizzata in una serie di dispositivi di visualizzazione attualmente in vendita, ma la maggior parte delle volte la troverete nei televisori OLED, così come in alcuni smartphone di fascia alta, tra cui l’iPhone 11 Pro.
[wpmc-amazon search=”tv oled” template=”5162″ count=”8″ data-wpmc-rating=”4″ max-price=”1100″ subid=’lista prodotti′]
Non pensiamo che sia necessario imparare cosa significa ogni acronimo quando si vuole acquistare un televisore, ma l’OLED è importante per familiarizzare se si è a caccia di una nuova smart TV, o se si è semplicemente desiderosi di capire le ultime notizie sulle migliori TV attualmente sul mercato. Questo perché molti dei più recenti e grandi televisori che si possono acquistare oggi hanno pannelli OLED incorporati, e solo i pannelli QLED di Samsung offrono un tipo di tecnologia TV davvero rivale. (MicroLED anche).
Rispetto ai suoi predecessori – e alla maggior parte dei televisori LCD attualmente sul mercato – i televisori OLED offrono una qualità d’immagine molto migliore (si pensi ai neri più neri e ai bianchi più luminosi), oltre a tempi di risposta più rapidi e consumi energetici ridotti.
Miglior Tv OLED sotto 1000 euro
Non tutti possiedono un televisore OLED, naturalmente, perché costano. Fortunatamente, questo sta lentamente cambiando, in gran parte grazie a modelli più convenienti, tra cui l’LG B9, e a un formato più piccolo da 48 pollici per l’OLED CX e l’A9G OLED Sony. Con Disney e Marvel che sostengono apertamente anche la tecnologia, la tecnologia non ha mai avuto una piattaforma così grande come oggi.
LG OLED TV AI ThinQ OLED55CX6LA Dolby Vision IQ / Dolby Atmos, Compatibile NVIDIA G-Sync™, Google Assistant e Alexa integrati
- LG Smart TV OLED55CX6LA.API Pannello OLED - 55" - Full HD - Risoluzione Ultra HD 4 K
I collegamenti sul retro comprendono quattro HDMI, tre USB, un’antenna, satellite, ethernet, una presa per cuffie e un’uscita audio ottica.
Gli HDMI sono meglio specificati qui che sui televisori concorrenti. Per cominciare, sono ufficialmente certificati HDMI 2.1, e anche se questa non è la garanzia di supporto per tutte le funzioni HDMI di prossima generazione che ci si potrebbe aspettare, il CX supporta quelle che potrebbero essere di interesse per i prossimi anni, tra cui eARC (Enhanced Audio Return Channel), HFR (High Frame Rate), ALLM (Auto Low Latency Mode) e VRR (Variable Refresh Rate).
Queste ultime due caratteristiche sono specifiche per i giocatori, con ALLM che assicura che la modalità di gioco della TV a bassa latenza (misuriamo 13ms) venga selezionata automaticamente quando una console compatibile è collegata, e VRRR che abbina dinamicamente il refresh rate della TV al frame rate in uscita da una console.
Specifiche tecniche LG OLED55CX
Schermo tipo OLED
Risoluzione 4K
Sistema operativo webOS
Formati HDR HDR10, HLG, Dolby Vision
HDMI x4
USB x3
Ottico x1
I giocatori di Xbox One X e One S possono approfittare di queste caratteristiche ora, ed entrambe saranno supportate dalla prossima generazione PS5 e Xbox Series X. Vale anche la pena notare che tutti gli attuali formati VRR sono ora supportati dai modelli BX, CX, GX e ZX di LG, grazie ad un recente aggiornamento software che ha aggiunto la compatibilità ufficiale AMD FreeSync. Bizzarramente, i modelli WX e RX mancano completamente del supporto VRRR.
C’è una forte selezione di applicazioni integrate. Netflix, Amazon Prime Video, Apple TV e Disney+ sono tutte presenti, complete di Dolby Vision e Dolby Atmos sui contenuti appropriati. Anche Google Play Movies & TV è presente.
Le uniche app musicali disponibili sono Spotify e Deezer, ma non consigliamo di utilizzare la TV per la riproduzione musicale. Bluetooth 5.0 e AirPlay 2 sono a bordo in modo da poter inviare musica (e video, con AirPlay 2) alla TV comunque da un dispositivo portatile.
leggi: tv 4k 65 pollici
Gli utenti negli Stati Uniti troveranno anche Hulu e Vudu nella selezione delle app, anche se manca Vimeo, mentre i compratori australiani ottengono artisti del calibro di Telstra TV Box Office, Foxtel e Stan.
Le app che ci sono sono sono ben presentate e di rapido accesso, grazie alla piattaforma webOS di LG, che quest’anno è simile a quella di quest’anno per durare. I menu delle impostazioni potrebbero ancora fare un po’ di razionalizzazione (Samsung è molto meglio a questo proposito), ma webOS è un piacere da usare giorno per giorno, soprattutto se si va d’accordo con la funzione di puntatore del telecomando ergonomico, come fanno molte persone.
Il cervello della TV è la versione 2021 del processore Alpha 9 (a9) di LG. Questo chip ‘Gen 3’ porta con sé, tra le altre cose, una caratteristica chiamata AI Picture Pro, che LG dice che “migliorerà la risoluzione e la nitidezza dei contenuti con un algoritmo appreso attraverso una tecnica di Deep Learning LG”, e AI Sound Pro, che “fornisce il suono ottimale o Virtual 5.1 surround, a seconda del genere di visione”.
Come è la norma per LG, HDR10+ non è supportato dal CX, ma HDR10 standard, HLG e Dolby Vision lo sono tutti. Gli OLED 2021 dell’azienda supportano anche il nuovo formato Dolby Vision IQ, che adatta le prestazioni del Dolby Vision alla luce ambientale della stanza.
- LG 55B9SLA Smart TV OLED da 55 4K DVB-T2 Wi-Fi
- Tipo di prodotto: TELEVISORE
LG OLED AI 55 pollici Smart TV OLED55C9PLA
- α9 Intelligent Processor di 2° generazione LG ThinQ AI (AI Picture - AI Sound) Google Assistant e Alexa pre-installati* Front Firing Speakers Dolby Vision e Dolby Atmos 4K Cinema HDR
OLED FAQ: domande rapide con risposta
Gli OLED sono meglio dei LED? Beh, sono diversi. L’OLED eccelle in alcune aree, come il contrasto, l’accuratezza del colore e i livelli di nero – anche se la bassa luminosità potrebbe farti perdere la testa.
L’OLED è migliore del 4K? I televisori OLED tendono ad avere una nitida risoluzione 4K, ma la maggior parte dei televisori 4K non ha pannelli OLED.
L’OLED è meglio per i miei occhi? I pannelli OLED emettono circa la metà della quantità di luce blu rispetto ai televisori LCD equivalenti, il che dovrebbe ridurre la probabilità di danni agli occhi e impedire che la programmazione serale vi tenga svegli la notte. Dovreste ottenere questi vantaggi anche per gli smartphone OLED.
Perché gli OLED sono così costosi? Sono costosi e difficili da produrre, con molti modelli che subiscono rotture durante la linea di fabbrica. (Solo quelli funzionanti arrivano al dettaglio, naturalmente).
Qual è la durata di vita di un televisore OLED? Qualsiasi televisore OLED dovrebbe durare anni di utilizzo. Già nel 2016 il Korea Times riportava che gli OLED TV LG avevano una durata di vita di oltre 100.000 ore (11 anni di utilizzo costante).
Devo preoccuparmi del burn-in degli OLED? Probabilmente no. La ritenzione dell’immagine non è un problema diffuso ed è improbabile che ne risenta – anche se di seguito abbiamo maggiori informazioni al riguardo.
I pannelli OLED emettono la propria luce quando viene fatta passare una corrente elettrica, mentre le celle di un display LCD-LED richiedono una fonte di luce esterna, come retroilluminazione, per la luminosità.
Questa retroilluminazione è ciò che separa gli schermi LCD dalle loro varianti a LED. Uno schermo LCD tradizionale ha una retroilluminazione (chiamata luce fluorescente a catodo freddo o CCFL) che è uniforme su tutto il retro dello schermo.
Ciò significa che, sia che l’immagine sia nera o bianca, è illuminata esattamente dalla stessa luminosità su tutto il pannello. Questo riduce quelli che chiamiamo “hotspot”, o aree di luce super brillante, perché la fonte di luce reale che le illumina è uniforme.
Tutto questo è iniziato qualche anno fa, quando gli ingegneri di aziende come Samsung e Sony hanno introdotto una serie di LED come retroilluminazione, il che significava che se una certa parte dello schermo era nera, allora quei LED dietro quella parte potevano essere spenti per farla apparire più nera.
Questa è una soluzione migliore di una retroilluminazione CCFL, ma ha ancora i suoi problemi. Poiché è una luce dietro l’LCD che produce l’illuminazione piuttosto che lo strato LCD stesso, l’illuminazione non è completamente in sincronia con il pixel davanti. Il risultato è un effetto chiamato “fioritura”, per cui la luce LED proveniente da porzioni luminose dell’immagine si diffonde in zone di oscurità.
Questo è ciò che separa gli OLED dai display LCD/LED. In un display TV OLED, i pixel stessi sono le cose che producono la luce, e quindi quando devono essere neri sono in grado di spegnersi completamente, piuttosto che affidarsi a una retroilluminazione per spegnersi per loro conto.
OLED: quali sono i vantaggi?
Cos’è l’OLED?
La maggior parte dei televisori OLED offrono una qualità d’immagine eccezionale, anche se devono essere abbinati a un processore ad alte prestazioni per rendere davvero giustizia alle fonti.
Il risultato è un’immagine straordinariamente scura, e quando si combina questo con i bianchi brillanti di un pannello OLED, si ottiene un’immagine incredibilmente vibrante.
LG e Panasonic, praticamente i più consistenti produttori di televisori OLED del pianeta, amano usare il termine “contrasto infinito” per descrivere come i pixel autoilluminati si spengono completamente quando riproducono il nero, dandogli un colore nero “assoluto” invece di un nero “relativo” che descrive solo quanto può diventare scuro un pixel rispetto al pixel più luminoso dello schermo.
Per anni c’è stato un punto interrogativo sulla longevità dei pannelli OLED, mentre le linee di produzione sono state impossibili da rendere redditizie a causa degli alti tassi di guasto.
Ma poiché aziende come LG investono miliardi nello sviluppo degli OLED – con aziende come Philips e Sony che si uniscono alla mischia – la sua economicità sta migliorando, anche se è ancora più costosa delle tecnologie concorrenti. Gli attuali problemi di produzione per la fabbrica di televisori di LG, aperta di recente, non favoriranno un calo dei prezzi più rapido.
I vantaggi dell’OLED vanno però al di là della semplice qualità statica dell’immagine, alla reattività e alla fluidità del display stesso, il che significa che i giocatori e gli appassionati di home cinema ameranno assolutamente la TV OLED.
I pannelli OLED sono in grado di raggiungere una velocità di aggiornamento di soli 0,001 ms, che, come riferimento, è circa 1.000 volte più veloce di un pannello LCD standard retroilluminato a LED, pur essendo superiore anche alla tecnologia al plasma ormai dismessa.
E, poiché la fonte di illuminazione che utilizzano è così piccola, la profondità delle dimensioni dello schermo si è ridotta alla stessa velocità. Ciò significa che i televisori OLED hanno dei neri incredibilmente profondi e dei bianchi brillanti e di picco, una maggiore precisione dei colori e un movimento reattivo e fluido – e tutto questo grazie a un fattore di forma che è di pochi millimetri di profondità e molto più leggero rispetto ai televisori standard.
Potete anche andare alla nostra migliore guida ai televisori OLED per vedere i modelli di punta che abbiamo avuto il piacere di recensire sul sito – o alla nostra pagina delle offerte di televisori OLED per i set più economici in corso al momento.
Dalle immagini UHD e il suono superiore al design mozzafiato, questi sono i televisori che dovrebbero essere nella lista dei preferiti in questo momento.
Tutti possono dimostrare di beneficiare della chiarezza extra che il 4K offre, un fatto che sarà particolarmente evidente quando si passa da un televisore a 1080p. La buona notizia è che ora c’è meno carenza di contenuti UHD nativi per sfruttare questa risoluzione. Dalla Apple TV e il fiorente catalogo UHD Blu-ray, a Netflix, Amazon e Sky, c’è un sacco di roba per mostrare la qualità del pannello OLED.
E naturalmente il gioco è sempre più una fonte di 4K spettacolare, grazie a PS4 Pro e Xbox One X (ora anche PlayStation 5 e Xbox Series X).
Tutti questi televisori sono dotati di HDR a bordo. Vale la pena notare che non tutti gli schermi che dichiarano di essere HDR offrono una vera e propria esperienza HDR, con riflessi spettrali adeguatamente luminosi. Molti modelli a basso costo sono semplicemente “HDR compatibili” (il che significa che sanno quando ricevono contenuti HDR, ma non hanno i mezzi per farne molto).
Un televisore OLED LG da 55 pollici ad alta definizione costava 14.999 euro nel 2014, quando è stato introdotto per la prima volta. Tuttavia, ora è possibile acquistare l’edizione 4K 2018 di quel televisore per 1.199 euro. Si tratta di un drastico calo dei prezzi nell’arco di sei anni, soprattutto se si considera che si tratta di un televisore 4K che normalmente costa più di un televisore ad alta definizione.
Tuttavia, con i televisori 4K da 55 pollici di Samsung, Vizio, TCL e altri produttori di televisori che vanno ben al di sotto dei 1.000 euro, è giusto chiedersi perché il prezzo del televisore OLED è ancora molto più alto.
I prezzi OLED più alti sono dovuti a due motivi.
1. Problemi di produzione
L’OLED aveva un prezzo così alto già nel 2014 perché all’epoca era estremamente difficile produrre il set ultrasottile. I pannelli erano così sottili (solo 0,17 pollici di spessore) che la LG non poteva farne che tanti, quindi doveva mantenere alti i prezzi e quindi la domanda era bassa.
Da allora, LG ha snellito il processo di produzione degli OLED, il che le ha permesso di produrre un numero maggiore di set. Inoltre, Sony e Panasonic hanno fatto un balzo in avanti con i modelli OLED, creando più concorrenza. Questo ha permesso ai produttori di televisori OLED di abbassare un po’ i prezzi.
Il problema della produzione continua però ad esistere, il che ha contribuito a mantenere alti i prezzi.
2. Marketing
La TV OLED offre probabilmente la migliore immagine sul mercato. Il set combina alcune delle migliori caratteristiche dei set al plasma e a LED, visualizzando neri profondi e livelli di contrasto elevati. Il risultato è che l’immagine del televisore OLED, con il suo stile elegante, è massima qualità. Non ho mai incontrato un esperto di display che non si sia mai soffermato sull’immagine di un televisore OLED.
LG, che è stata la più grande sostenitrice dell’OLED, ha saggiamente capitalizzato la reputazione del set, creando la percezione del mercato che si tratta di un televisore unico e quindi degno di prezzi unici. Sony e Panasonic, stanno mantenendo i prezzi degli OLED dove sono perché funzionano. Perché abbassare i prezzi se non è necessario?
Ora si potrebbe dire che venderebbero più apparecchi se abbassassero i prezzi. Vero, ma poi probabilmente si troverebbero di fronte a problemi di produzione più grandi che a loro volta porterebbero a possibili carenze di OLED.
Il gigante tecnologico coreano LG ha annunciato che i suoi apprezzati display TV OLED sono stati riconosciuti da TÜV Rheinland e UL per il massimo comfort visivo degli utenti.
TÜV Rheinland è un’importante società di servizi di ispezione indipendente tedesca, e UL è un’azienda leader mondiale nella certificazione di sicurezza.
Le offerte OLED di LG Display sono ora etichettate come “Eye Comfort Display” e “Flicker Free Display” – il che significa che vantano bassi livelli di luce blu e prestazioni più fluide e fluide.
Secondo LG, questa è la prima volta che i display TV ricevono tali certificazioni. I pannelli TV OLED che ricevono queste distinzioni vanno da 48 a 88 pollici.
Quando sono stati testati dal TÜV Rheinland, i display OLED di LG sono stati scoperti per produrre uno 0% di sfarfallii non visibili, poiché i singoli pixel dell’OLED sono noti per emettere luce da soli, eliminando la necessità di retroilluminazione che si trova sui pannelli a base LCD.
UL, nel frattempo, ha emesso un marchio di verifica “Flicker Free Display” dell’1,3%, che è significativamente al di sotto dello standard del 9,6%. I set basati su LCD sono noti per il loro sfarfallio in quanto emettono luce, che a volte può causare mal di testa, affaticamento degli occhi e diminuzione della vista in caso di esposizione prolungata.
Gli OLED di LG sono certificati dal TÜV Rheinland per l’emissione dei più bassi livelli possibili di luce blu. Sono stati anche in grado di raggiungere il più alto rating di sicurezza della luce blu da parte di UL, che è inferiore del 50% rispetto allo standard stabilito dalla Commissione Elettrotecnica Internazionale.
Gli studi hanno dimostrato che la luce blu può penetrare fino alla retina nella parte posteriore dell’occhio e accumularsi nel tempo. L’effetto cumulativo causa interruzioni del sonno, affaticamento degli occhi, secchezza degli occhi ed esaurimento inutile.
LG Display ha dichiarato che incoraggerà i suoi distributori globali a utilizzare i marchi di certificazione “Flicker Free” e “Low Blue Light” quando commercializzerà le offerte TV OLED dell’azienda.
Ultimo aggiornamento 2025-01-19 at 20:38 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising APIIn qualità di Affiliato Amazon io ricevo un guadagno dagli acquisti idonei.