Tra i numerosi dispositivi presenti oggi sul mercato, lo Xiaomi MI TV Box S si distingue come una delle opzioni più potenti e ricche di funzioni disponibili. Questo dispositivo è in grado di gestire video 4K HDR fino a 60 fps e supporta l’audio Dolby Digital Plus e DTS HD. Tuttavia, presenta alcuni svantaggi che non lo rendono all’altezza di altri prodotti concorrenti. Ad esempio, manca il supporto per i formati HDR dinamici e non può controllare il televisore tramite HDMI-CEC.
- Android 8.1 con reattività veloce e alta.
- Controllo intelligente della ricerca vocale.
- Capacità di archiviazione ad alte prestazioni, 2 GB di RAM + 8 GB di memoria Flash eMMC.
- Audio premium DOLBY + DTS.
- Consente la connessione tramite Wi-Fi, Bluetooth e USB, ad alta velocità di trasferimento.
Supporta la qualità video 4K HDR a 60 fps
Avere un monitor 4K HDR è un ottimo modo per godere di una risoluzione più elevata e di colori vivaci. Tuttavia, può essere difficile scegliere il migliore tra tutti i modelli disponibili. Ecco alcuni elementi da considerare.
Un buon monitor 4K HDR avrà le seguenti qualità: un’ampia gamma di colori, un’elevata densità di pixel e un buon schema di bilanciamento dei colori. Avrà anche un buon rapporto di contrasto, il che significa che i neri sembreranno neri. Avrà anche una frequenza di aggiornamento più elevata rispetto alla media dei monitor LCD. Avrà anche un ottimo meccanismo di gestione dei gradienti. Queste sono tutte qualità che vi aiuteranno a ottenere il massimo dalla vostra esperienza visiva.
Per ottenere la migliore esperienza di visione 4K HDR, è necessario disporre di un monitor di almeno 48 pollici. Questo perché la frequenza di aggiornamento massima in HDR è di 120 Hz. Per assicurarsi che il nuovo monitor supporti questa quantità di movimento, è necessario testare la sua connessione al televisore. Così saprete se è un buon candidato per la vostra casa.
Lo Smart Monitor M8 S32BM80 di Samsung è un’ottima scelta per un monitor HDR economico. È dotato di un pannello VA e della piattaforma intelligente Tizen di Samsung. Lo schermo ha un ottimo rapporto di contrasto nativo e un’ottima copertura del DCI-P3.
Un altro ottimo monitor 4K HDR è il Gigabyte AORUS FO48U OLED. Anche questo display è un OLED e presenta un’eccellente mappatura dei toni e un elevato livello di luminosità per creare un’ampia gamma di colori. Inoltre, si assicura che il display non si illanguidisca in prossimità di oggetti luminosi.
Supporta Dolby Digital Plus e DTS HD
Rispetto alla versione precedente del Mi Box, lo Xiaomi Mi TV Box S supporta Dolby Digital Plus e DTS HD. Entrambi i formati audio possono essere riprodotti sul dispositivo senza problemi.
Anche la Fire TV Stick di terza generazione supporta il Dolby Digital pass-through. In alternativa, l’Apple TV 4K con tvOS 12 o superiore può riprodurre il Dolby Atmos pass-through. Può anche decodificare i segnali Dolby Digital e DTS, quindi non è necessario acquistare una soundbar esterna.
La Fire Edition TV, la Fire TV Cube e la Roku TV supportano il pass-through Dolby Digital e DTS. Tuttavia, i contenuti Dolby Vision non sono supportati. Ciò è dovuto alla mancanza di un meccanismo di commutazione automatica del frame rate.
L’ultimo aggiornamento del firmware ha risolto i problemi di riproduzione. Il sistema operativo Android TV 8.1 è utilizzato per l’interfaccia utente. Il telecomando è facile da usare. È dotato di una chiamata a Google Assistant. Questo permette di avviare programmi televisivi e film. È inoltre possibile accedere a decine di migliaia di film e spettacoli televisivi attraverso il Play Store.
Il Mi Box supporta video 4K Ultra HD a 60 fotogrammi al secondo. Può anche riprodurre video MPEG2, H.264, VP9 e HDR10. Il box può anche riprodurre un’ampia gamma di giochi. Può anche connettersi con altri dispositivi tramite Bluetooth.
Il Mi Box è dotato anche di un telecomando. Il telecomando include un pulsante dedicato a Netflix. Il telecomando include anche la funzione Google Cast. È possibile riprodurre in streaming video da YouTube e da altre applicazioni di streaming popolari.
Il Mi Box è dotato di un modulo Wi-Fi AC dual band veloce. Supporta la connettività di rete Gigbit. È inoltre possibile aggiungere spazio di archiviazione supplementare tramite una connessione USB. L’unità può anche essere sideloaded con Amazon Prime Video.
Manca di formati HDR dinamici
A differenza della piattaforma Android TV, il Mi TV Box S di Xiaomi non dispone di formati HDR dinamici. Supporta i video e l’audio 4K+HDR, ma manca delle funzioni che ci si aspetta da un dispositivo di streaming di fascia alta.
Il quadro generale: Il Mi Box S offre alcune funzioni interessanti, ma non è necessariamente il dispositivo migliore da acquistare se si è alla ricerca di un nuovo dispositivo di streaming. Esistono opzioni più economiche, ma non offrono nessuno dei formati HDR dinamici necessari per vedere un’immagine di qualità.
Al Mi Box S mancano anche le tracce Dolby Vision e DTS:X, necessarie per un’esperienza completamente coinvolgente. Inoltre, l’audio non immersivo è scarso. Tuttavia, questo non significa che dobbiate evitarlo del tutto. È ancora in grado di offrire prestazioni eccellenti, ma non le migliori che si possano ottenere.
L’effetto HDR si ottiene mappando i livelli di luce dei contenuti per adattarli alla gamma dinamica di uno schermo non HDR. Si tratta di un approccio migliore rispetto alla vecchia riproduzione interlacciata.
L’altro grande punto di forza del Mi Box S è l’Assistente Google. Utilizzando un telecomando ad attivazione vocale, è possibile cercare spettacoli e musica o utilizzare la funzione di riconoscimento vocale per eseguire operazioni. Altre caratteristiche degne di nota sono il Chromecast integrato e una porta USB di dimensioni standard.
Pur essendo più costoso della concorrenza, il Mi Box S è un’opzione solida. Ma le sue prestazioni sono fortemente limitate dall’hardware interno. Pur supportando i formati video 4K+HDR e audio Dolby, la qualità non è all’altezza. Questo vale in particolare per l’audio.
Il Mi Box S non è un prodotto innovativo, ma è un pezzo di hardware impressionante.
Impossibile controllare il televisore tramite HDMI-CEC
Sia che abbiate un Mi Box, un TV Box Android o uno smartphone Android, può essere una seccatura cercare di controllare il televisore tramite HDMI-CEC. Fortunatamente, esistono dei modi per farlo.
HDMI-CEC è una caratteristica di molti televisori moderni. È uno standard della specifica HDMI che consente ai dispositivi di parlare tra loro. La funzione ha molte funzioni diverse a seconda del dispositivo e dei dispositivi collegati. Può essere attivata o disattivata su un singolo dispositivo, ma non è richiesta su tutti i dispositivi HDMI.
Per utilizzare la funzione HDMI-CEC, è necessario disporre di un cavo HDMI e il dispositivo che si desidera controllare deve supportare HDMI-CEC. Se non si è sicuri, si può sempre testare la funzione con un dispositivo di proprietà. Se non riuscite a collegare il vostro dispositivo, provate con un’altra porta HDMI del televisore.
Oltre all’HDMI-CEC, Android supporta anche una funzione chiamata Playback device. Questa funzione è un modo intelligente per attivare o disattivare la sorgente multimediale.
One Touch Play è una funzione molto diffusa che consente alla sorgente multimediale di passare automaticamente a un nuovo ingresso. Per utilizzare questa funzione, il televisore deve essere prima acceso.
Un’altra funzione interessante è la funzione DVR. Questa funzione consente di registrare uno spettacolo in modo rapido e semplice. Se il televisore dispone di un assistente vocale, anche questa funzione può essere utile. È possibile impostare un timer per registrare automaticamente il programma.
È facile confondersi quando si cerca di capire l’HDMI-CEC. La maggior parte dei produttori ha adottato questa funzione, ma non tutti sono uguali. Alcuni dispositivi attivano il CEC per impostazione predefinita, mentre altri devono essere abilitati manualmente.
Non è all’altezza dello Shield TV
Inizialmente progettata per gli appassionati di videogiochi, la NVIDIA Shield TV ha molto da offrire agli amanti dello streaming multimediale. Ha un potente processore X1, il sistema operativo Android TV e la tecnologia di upscaling AI. Offre inoltre la possibilità di eseguire lo streaming di giochi dal servizio GeForce Now. E grazie a Chromecast Built-in, può trasmettere contenuti da un dispositivo mobile a un televisore.
Oltre alle sue capacità di gioco e streaming, Shield è anche un hub per la casa intelligente. È possibile controllare la casa intelligente attraverso l’Assistente Google. Supporta anche le app Amazon Music e Prime Video. È possibile acquistare uno SmartThings Link da 40 dollari per collegare altri dispositivi per la casa intelligente.
Per quanto riguarda l’hardware, lo Shield TV ha un potente processore Tegra X1+ a 256 core. Questo chip gestisce la transcodifica in tempo reale e supporta l’audio Dolby Atmos. Il processore offre un incremento del 25% rispetto al precedente Shield.
È in grado di riprodurre giochi per PC e di eseguire l’upscaling di video a bassa risoluzione in 4K. A differenza di altri dispositivi, il chip X1 di Shield è in grado di eseguire facilmente le applicazioni. Il telecomando presenta due file di pulsanti circolari, con un pulsante dedicato a Netflix al centro. Dispone anche di controlli multimediali standard.
Il nuovo Shield è anche più conveniente del modello precedente. È dotato di Android 8.0 Oreo e di un nuovissimo telecomando. Entrambe le versioni dispongono di una porta Ethernet e di uno spazio di archiviazione espandibile. Le dimensioni sono adatte a un uso portatile.
Lo Shield TV dispone di una versione completa dell’Assistente Google, molto migliore dell’assistente di base offerto da Roku. Può rispondere alle vostre domande e aiutarvi a trovare i vostri programmi preferiti. È possibile controllare la casa intelligente attraverso di esso ed è in grado di eseguire Plex Media Server e altri dispositivi NAS dedicati.
Ultimo aggiornamento 2025-02-11 at 20:14 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising APIIn qualità di Affiliato Amazon io ricevo un guadagno dagli acquisti idonei.